Curiosities and points of interest Marmore Waterfall (Terni) One of the highest waterfalls in Europe, created by the Romans in 271 BC to reclaim the Rieti Plain. Today, it is the park’s most iconic attraction and a perfect spot for hiking and photography. Abbey of San Pietro in Valle (Ferentillo) An architectural gem dating back to the 8th century, nestled in the greenery of the Valnerina. The abbey is an extraordinary example of Lombard art and a place of great spirituality. Museum of the Mummies of Ferentillo In the crypt of the Church of Santo Stefano, naturally mummified bodies from the 15th-19th centuries can be found. A fascinating journey through history, science, and mystery. Park Documentation Center (Collestatte) A museum dedicated to the flora, fauna, and history of the Nera River Park. Here, visitors can learn everything about the park's ecosystem and its unique characteristics. Polino: the smallest village in Umbria Clinging to the side of a mountain, Polino is a medieval village offering stunning views of the surrounding landscape. A park to experience The Nera River Park is not just a protected area: thanks to the Park Consortium, established in 1995, environmental and cultural revitalisation projects have been carried out, including the restoration of thematic trails and the promotion of organic farming. How to get there: By car: The park is easily accessible from Terni, just a few kilometers away. By train: Terni's train station is well connected to Rome and other major cities.

Parco Fluviale del Nera

Parco Fluviale del Nera: tra natura, storia e sapori

Definito il "parco delle acque", il Parco Fluviale del Nera è un angolo di natura che si estende lungo il corso medio-inferiore del fiume Nera, dalla località di Terria fino alla maestosa Cascata delle Marmore. Un luogo dove l'acqua è protagonista, plasmando paesaggi mozzafiato e offrendo molte opportunità per gli amanti della natura, dello sport e della cultura.

Un viaggio tra i comuni del Parco

Il Parco Fluviale del Nera comprende un'area protetta che si estende su cinque comuni:

  1. Terni: la città principale, punto di partenza ideale per esplorare il parco. Non solo offre la vicinanza alla Cascata delle Marmore, ma è anche ricca di luoghi di interesse storico e culturale, come la Chiesa di San Francesco e il Museo Archeologico.
  2. Arrone: un borgo medievale arroccato su una collina, con viste spettacolari sulla valle del Nera.
  3. Ferentillo: famoso per le sue mummie e per la cripta della chiesa di Santo Stefano.
  4. Montefranco: un piccolo paese fortificato, ricco di storia e tradizioni.
  5. Polino: il comune più piccolo dell'Umbria si staglia su una montagna e offre vedute spettacolari, un perfetto punto di osservazione sulla  bellezza che caratterizza il paesaggio circostante.

Un fiume di storia

La storia del Parco Fluviale del Nera è un intreccio tra uomo e natura. Già i Romani, esperti  in ingegneria idraulica, hanno lasciato un'impronta indelebile: la Cascata delle Marmore, creata artificialmente nel 271 a.C., è il risultato della deviazione delle acque del fiume Velino nel Nera per bonificare la piana reatina. Con un salto di 165 metri, è una delle cascate più alte d'Europa e uno spettacolo naturale che lascia senza fiato.

Ma la storia non si ferma qui. La valle è costellata di borghi medievali arroccati sulle colline, come ArroneFerentillo e Montefranco, che un tempo svolgevano funzioni di controllo sui percorsi viari. A Ferentillo, nella cripta della chiesa di Santo Stefano, si trovano le celebri mummie, corpi conservati naturalmente grazie alle particolari condizioni del terreno.

Natura e biodiversità

Il Parco Fluviale del Nera è un trionfo di biodiversità. La vegetazione è rigogliosa: oliveti ricoprono le pendici dei monti, mentre i boschi di latifoglie avvolgono le alture più impervie. Tra le specie rare spicca l'efedra nebrodense, una pianta endemica che sopravvive dall'era terziaria.

La fauna è altrettanto ricca: nelle acque cristalline del Nera nuotano le trote fario, mentre nei cieli volano maestosi rapaci come il biancone e il gheppio. Nelle zone più remote, è possibile avvistare il gatto selvatico e la martora, mentre migliaia di pipistrelli trovano rifugio nelle grotte della Cascata delle Marmore.

Sport e avventura

Il Parco Fluviale del Nera è un paradiso per gli sportivi. Le acque del fiume sono perfette per il rafting, la canoa e il kayak, mentre i sentieri escursionistici offrono percorsi di trekking per tutti i livelli. Molti dei sentieri percorribili ricalcano le antiche mulattiere utilizzate per la pastorizia e il commercio. Nelle grotte della Cascata è possibile fare speleologia. Per gli amanti dell'arrampicata, le pareti rocciose della valle sono una palestra a cielo aperto, con vie attrezzate e panorami mozzafiato. Il luogo ideale per sfidare se stessi!

Sapori autentici

La valle del Nera è anche una meta per i gourmet. I ristoranti locali propongono piatti tradizionali a base di pesce di fiumetartufi e olio d'oliva, prodotti che raccontano la storia e la cultura di questo territorio. Non mancano i vini locali, che accompagnano perfettamente i piatti della cucina umbra.

Curiosità e punti di interesse

  1. Cascata delle Marmore (Terni)

Una delle cascate più alte d'Europa, creata dai Romani nel 271 a.C. per bonificare la piana reatina. Oggi è un simbolo del parco e un luogo ideale per escursioni e fotografie.

  1. Abbazia di San Pietro in Valle (Ferentillo)

Un gioiello architettonico risalente all'VIII secolo, immerso nel verde della Valnerina. L'abbazia è un esempio straordinario di arte longobarda e un luogo di grande spiritualità.

  1. Museo delle Mummie di Ferentillo

Nella cripta della chiesa di Santo Stefano, si trovano corpi mummificati in modo naturale, risalenti al XV-XIX secolo. Un viaggio affascinante tra storia, scienza e mistero.

  1. Centro di Documentazione del Parco (Collestatte)

Un museo dedicato alla flora, alla fauna e alla storia del Parco Fluviale del Nera. Qui è possibile scoprire tutto sull'ecosistema del parco e sulle sue peculiarità.

  1. Polino: il borgo più piccolo dell'Umbria

Arroccato su una montagna, Polino è un borgo medievale da cui offre panorami mozzafiato .

Un parco da vivere

Il Parco Fluviale del Nera non è solo un'area protetta: grazie al Consorzio del Parco, istituito nel 1995, sono stati avviati progetti di riqualificazione ambientale e culturale, come il recupero dei sentieri tematici e la promozione dell'agricoltura biologica.

Informazioni utili e accessibilità
Come raggiungere il sito:

  • In auto: il parco è facilmente raggiungibile da Terni, a pochi chilometri di distanza.
  • In treno: la stazione di Terni è ben collegata con Roma ed altre città.



Informazioni utili e accessibilità
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