Distanza | 23,5 km |
Dislivello | +400m; -440m |
Difficoltà | medio |
Fondo | asfalto 12,3 km (52%); sterrato 11,2 km (48%) |
Bici consigliata | mtb |
Da vedere in zona | Spoleto, Piedipaterno, Vallo di Nera, Castel San Felice, Abbazia SS. Felice e Mauro, Sant’Anatolia di Narco. |
Nel 1926 venne inaugurata la linea ferroviaria che congiungeva la città di Spoleto a Norcia e che rappresentava in quei tempi un piccolo gioiello di ingegneria ferroviaria: lungo il percorso di poco più di 50 chilometri vennero costruite 19 gallerie, 24 ponti e viadotti di grande pregio architettonico, con tratti di linea elicoidali e pendenze fino al 4,5%.
La ferrovia fu chiusa nel 1968 e, dopo molti anni di inutilizzo, nel luglio del 2014 sul tracciato della vecchia ferrovia è stato inaugurato un percorso ciclopedonale, percorribile fino a Piedipaterno.
Il percorso è caratterizzato da strette gole, paesaggi di alta montagna con lievi pendenze, fino a raggiungere la quota massima nel punto in cui si trova la galleria della Caprareccia.
Al momento attuale, per motivi di sicurezza, un tratto del percorso Spoleto-Piedipaterno è interdetto e per questo si sviluppa come segue:
– Primo tratto, 6,5 km sul tracciato della ex ferrovia da Spoleto a Caprareccia
– Secondo tratto, variante di 12,3 km sulla statale tra Caprareccia e Piedipaterno
– Da Piedipaterno, anziché proseguire in direzione Norcia, proponiamo di percorrere un terzo tratto di 4,7 km in direzione Spoleto sul tracciato della ex ferrovia, fino alla ex stazione di Sant'Anatolia di Narco - Scheggino; da qui ci si ricollega ad un’altra ciclovia Regionale, la ciclovia del Nera, che permette di raggiungere la Cascata delle Marmore da Sant'Anatolia di Narco.
Giunti all'inizio della ciclabile, l'itinerario prosegue sul tracciato della ex ferrovia, con salita costante al 4,5% di pendenza e senza alcun bivio. Oltrepassa gallerie e viadotti, con panorami mozzafiato sulla Valle Umbra Spoletana; costeggia i caselli abbandonati e raggiunge il grande slargo che segue la straordinaria opera ingegneristica del Ponte della Caprareccia.
Qui, purtroppo, dovrete abbandonare l'antico tracciato che condurrebbe a Sant'Anatolia di Narco (per problemi legati al sisma del 2016). La variante, tuttavia, è estremamente panoramica e conduce a Forca di Cerro (m 733 slm) da cui lo sguardo spazia sui monti della Valnerina.
Qui inizia la fase discensiva dell'itinerario che tocca la chiesina di Madonna delle Scentelle, Grotti, raggiungendo il fondo vallivo a Piedipaterno.
INTERMODALITÀ
In auto
- Autostrada “del Sole” A1 (Milano-Firenze-Roma-Napoli), per chi proviene da nord uscita casello Valdichiana, per chi proviene da sud uscita casello di Orte
- Autostrada “Adriatica” A14 (Bologna-Taranto), per chi proviene da nord uscita casello di Civitanova Marche, per chi proviene da sud uscita casello di San Benedetto del Tronto
- Superstrada E45 (Cesena-Orte), uscita su SS 75 in direzione Assisi, uscita Acquasparta, poi SS 418, uscita Terni, poi SS 3
In Treno
- Linea Roma – Ancona
- Linea Roma – Foligno – Perugia – Terontola – Firenze
In autobus
Sul sito di Busitalia tutti gli orari degli autobus urbani ed extraurbani di Spoleto e dell’Umbria.