Il più antico di Spoleto, restaurato dalla Fondazione Carla Fendi, è stato fin dalla sua nascita palcoscenico di numerosi geni teatrali, come Giovanni Gherardi, Emma Gramatica, Ruggero Ruggeri, Eduardo Scarpetta e Raffaele Viviani e tanti altri. Attualmente ospita una parte significativa della stagione teatrale spoletina, ma soprattutto si distingue per essere il punto di riferimento del celebre Festival dei Due Mondi.

Scopri di più: Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi

Il sipario di Domenico Bruschi, il “pittore dell’Italia unita”

Se siete a Trevi, controllate la programmazione teatrale e prenotate uno spettacolo. Potrete godervi la serata in un elegante teatro di fine ‘800, decorato da Domenico Bruschi, uno dei pittori perugini più attivi nel territorio ed in diverse città italiane in quel periodo.

Di particolare bellezza è il sipario, realizzato dallo stesso pittore, firmato e datato 1877. L’imponente opera rappresenta l’Imperatore Caligola che offre sacrifici al dio Clitunno.

Scopri di più: Teatro Clitunno - Trevi

Dal 2022 chiuso per restyling, ma teniamo comunque memoria di questo gioiello, intimo e raffinato, costruito agli inizi dell’ottocento. Alla sua riapertura sarà di nuovo una meta ideale per una serata a teatro, o una visita, magari in un week-end in vacanza nello splendido borgo di Monte Castello di Vibio.

Un teatro all’italiana in miniatura, che conta ancora oggi 99 posti. Una curiosità: in nome della Concordia le nove famiglie che lo commissionarono non possedevano i singoli palchetti, distribuiti su nove colonne, ma ogni mese scalavano di posto, per garantire ad ogni famiglia, “democraticamente”, di godere dello spettacolo a turno dal palchetto centrale.

Scopri di più:  Teatro della Concordia - Monte Castello di Vibio

In giro per Marsciano non puoi non notare il suo cinema/teatro. La facciata è della fine del Secolo scorso. Un esempio di utilizzo del pregiato laterizio del Marscianese, e quello che rimane del progetto del famoso architetto perugino Nazareno Biscarini, dallo stile inconfondibile, lo stesso delle Palazzine Biscarini di Perugia e delle chiese parrocchiali “leonine” della fine dell’ottocento.

Scopri di più: Teatro della Concordia - Marsciano

E’ più piccolo il teatro dei Rustici o quello della Concordia di Monte Castello di Vibio? L’ideale è visitarli entrambi vista la loro bellezza– quando verranno riaperti al pubblico. Venne realizzato nel 1732, su richiesta della comunità, per poter rappresentare commedie, nel periodo carnevalesco. Nei primi anni di vita è sopravvissuto all’ostracismo dello Stato Pontificio, che temeva che in luoghi come questi, in Umbria, terra difficile, si potesse veicolare le idee rivoluzionarie che emergevano in Europa.

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A Panicale l’elegante teatro ottocentesco intitolato ad un suo illustre cittadino, poeta e membro della Accademia degli insensati, ospita la stagione di prosa, il Pan Opera Festival, appuntamenti musicali, oltre a convegni e spettacoli di danza. Spegnete i cellulari, si apre il suo splendido sipario storico!

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