Le quindici sale rinascimentali di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio a Città di Castello ospitano la mostra “METALLICA. Scultura in Italia 1947-2025”, curata dal professor Bruno Corà. L'esposizione offre una ricognizione sull'evoluzione della scultura italiana in metallo, partendo dal movimento spazialista di Lucio Fontana nel 1947 e attraversando le opere di artisti come Melotti, Colla, Pomodoro, Mirko e Cagli, fino a giungere ai maestri delle generazioni contemporanee quali Isgrò, Ranaldi, Mainolfi, Salvadori, Rizzoli, Protti e Bassiri. Il percorso espositivo mette in luce la multiforme identità del linguaggio scultoreo italiano in metallo nel contesto di altri scenari internazionali. Le sculture esposte, di ventinove artisti tra cui Fontana, Mirko, Marini, Uncini, Pomodoro, Colla, Baj, Cagli, Mattiacci, Spagnulo, Mannucci, Manzù, Consagra, Melotti, Pardi, Ranaldi, Bove, Paladino, De Chirico e Kounellis, sono state concepite per essere autosostenute, permettendo così di apprezzare pienamente gli affreschi e gli elementi decorativi del palazzo rinascimentale. L'intento è di sottolineare la continuità tra il ricco patrimonio artistico rinascimentale di Città di Castello e la vivacità della scena artistica contemporanea italiana. La mostra è aperta al pubblico il venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. L'ingresso è gratuito domenica 30 marzo.

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