La pesca, una tradizione millenaria

La pesca nel Lago Trasimeno ha origini antichissime, risalenti ai tempi degli Etruschi, che per primi sfruttarono le risorse ittiche del lago. Nel corso dei secoli, questa pratica è stata un pilastro dell’economia locale, anche se per un periodo è stata quasi dimenticata. Oggi, grazie a iniziative promosse dalle istituzioni e dalla comunità, la pesca è tornata a essere un elemento centrale della cultura del Trasimeno, e il pesce di lago è riconosciuto come il vero protagonista della tavola umbra.

Per comprendere appieno questa tradizione, una tappa obbligata è il Museo della Pesca sul Lago Trasimeno di San Feliciano, una frazione del Comune di Magione. Questo museo, situato accanto a un pittoresco porto di pescatori, racconta la storia e le tecniche della pesca locale. Qui potrai ammirare i famosi “giacchi”, reti artigianali realizzate a mano, e scoprire come i pescatori del Trasimeno hanno tramandato di generazione in generazione il loro sapere. Se visiti San Feliciano a fine luglio, non perdere la Sagra del Giacchio, un’occasione perfetta per assaggiare piatti tradizionali a base di pesce fresco.

I pesci del Trasimeno: un tesoro gastronomico

Le acque del Trasimeno ospitano una grande varietà di pesci, ognuno con caratteristiche uniche che li rendono ideali per piatti dal sapore inconfondibile. Tra le specie più apprezzate ci sono l'anguilla, il carassio, la carpa, il latterino, il luccio, il persico reale, il persico sole, il pesce gatto e la tinca. Ogni pesce ha un ruolo nella cucina locale, dando vita a ricette che raccontano la storia del lago e della sua gente.

Per assaporare queste delizie, dirigiti verso i borghi che si affacciano sul lago, come Passignano sul Trasimeno, Tuoro e Castiglione del Lago. Qui, i ristoranti offrono piatti che esaltano il sapore autentico del pesce, accompagnati da panorami lacustri che rendono il pasto un’esperienza indimenticabile.

Tra le specialità da provare c’è la carpa regina in porchetta, un piatto che unisce la dolcezza della carpa alle erbe aromatiche tipiche della porchetta umbra. Altro piatto imperdibile è il tegamaccio, una zuppa di pesce che prende il nome dal tegame in terracotta in cui viene cucinata. Questo piatto, ricco e saporito, è una vera celebrazione dei sapori del lago.

Se ami i sapori intensi, non puoi perderti il brustico, una preparazione unica nel suo genere. I pesci vengono abbrustoliti sulla brace fatta con le canne del lago, senza essere squamati, per poi essere sfilettati e conditi con olio d’oliva locale e succo di limone. Il risultato è un piatto dal sapore affumicato e deciso, che ti conquisterà al primo assaggio.

Per chi preferisce sapori più delicati, il persico reale è la scelta ideale. Questo pesce può essere gustato fritto, croccante e leggero, o come condimento per la pasta, in abbinamento a sughi semplici che ne esaltano la freschezza.