Museo della Canapa
Situato nel cinquecentesco palazzo comunale di Sant’Anatolia di Narco, il Museo della Canapa costituisce una delle antenne dell’Ecomuseo della Dorsale Appennica Umbra.
Completamente rinnovati, gli spazi museali vedono nel nuovo allestimento una più efficace illustrazione dei temi della coltivazione e dello sfruttamento della canapa, una più fruibile esposizione degli strumenti per la lavorazione e la tessitura, nonché una ricca collezione di manufatti tessili provenienti dal territorio che copre un arco temporale che va dalla metà del XIX al XX secolo.
Un allestimento che invita il visitatore a scoprire le relazioni tra gli oggetti, la loro funzione e la loro storia, attraverso testimonianze multimediali ed espedienti espositivi di carattere multisensoriale. Tra questi, diversi interventi di arte contemporanea, tra cui quello dell’artista inglese Liliane Ljin, un’installazione dal titolo Spinning Dolls che esprime in maniera metaforica i gesti e il mondo femminile un tempo strettamente legato al tessile, coniugando uno dei tematismi del Museo con la tradizione, ma soprattutto con l'innovazione.
Il riallestimento ha visto protagonisti i laboratori di tessitura ristrutturati con un intervento di bioarchitettura in canapa e calce, che ha conferito al Museo, già impegnato nella sperimentazione e nella prototipazione della canapa per nuovi utilizzi con un’attenzione tutta rivolta alla sostenibilità e al design, il marchio Green Heart Quality.