Per tutti gli appassionati di pesca, l'Umbria offre un territorio ricco di corsi d'acqua di particolare pregio naturalistico. Il Fiume Nera rende la Valnerina uno degli ambienti più interessanti, suggestivi e degni di nota dell'intero Appennino Centrale.
La Carta Ittica Regionale (documento in cui i corsi d'acqua vengono classificati in "zone", sulla base delle specie ittiche presenti e sulle caratteristiche ambientali) attribuisce al tratto fluviale del fiume Nera, sopra la città di Terni, la denominazione di zona superiore della trota, caratterizzata da acque di elevato pregio e ambienti di rilevante interesse naturalistico.
In queste acque la trota fario rappresenta la specie ittica dominante: per salvaguardare questo tipo di salmonide, la Regione Umbria ha istituito due tratti no-kill sui fiumi Nera e Corno, nei comuni di Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera e Ferentillo. Tale iniziativa prevede pratiche di pesca alternative ai metodi tradizionali (per mezzo cioè di una tecnica ad esca artificiale-mosca o spinning con amo senza ardiglione e il rilascio immediato del pesce) che consente di ridurre la pressione della pesca sportiva sull’ecosistema fluviale e quindi una maggior tutela del fiume.
Per pescare nei tratti no-kill della Valnerina occorre obbligatoriamente prenotare e munirsi di apposito permesso di pesca attraverso la WebApp del sito www.neranokill.it (oltre alla licenza tipo B).