Itinerario Valfabbrica: una terra tra spiritualità e storia
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Terra di bonifica e spiritualità
Il viaggio a Valfabbrica inizia dalla sua origine più antica: l’abbazia benedettina di Santa Maria in Vado Fabricae, fondata nell’820 d.C. Grazie ai monaci, queste terre paludose lungo il fiume Chiascio furono bonificate e reso fertili.
Dell’abbazia oggi rimane la Chiesa di Santa Maria Assunta, dove è custodito un gioiello: un affresco trecentesco di scuola cimabuesca che raffigura il Cristo deposto tra la Madonna e le pie donne. Un’opera di intensa spiritualità, che da sola merita la visita.
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Segni medievali: mura, torri e castelli
Passeggiando per il borgo medievale, si faranno notare i resti delle mura duecentesche e l’imponente torrione che un tempo era una delle porte di accesso al castello. Accanto, svetta la seconda torre alla fine del 1100 e ricostruita nell’Ottocento, e la Chiesa di San Sebastiano, che nasconde al suo interno pregevoli altari barocchi settecenteschi.
Valfabbrica fu a lungo contesa tra Assisi, Perugia e Gubbio, e il suo aspetto fortificato ne è la più evidente testimonianza.
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Lungo il Sentiero della Pace - La via di Francesco
Poco fuori dal centro, si potrà percorrere un tratto dell’antico Sentiero della Pace che San Francesco percorse nel 1207, quando — spogliato di tutti i beni — lasciò Assisi per raggiungere Gubbio. Un cammino immerso nel silenzio e nella natura, che ancora oggi unisce pellegrini ed escursionisti in cerca di pace e bellezza. Oggi è una tappa del Cammino della Via di Francesco