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Chiesa di San Carlo Borromeo - Poggiodomo

La Chiesa di San Carlo Borromeo, cuore pulsante della comunità di Poggiodomo, fu costruita nel 1635 in sostituzione della Chiesa di S. Antonio da Padova, attualmente scomparsa. Sull'ampia facciata si apre un portale di stile rinascimentale.

Al suo interno, la semplice navata unica custodisce pregevoli altari lignei barocchi, commissionati dalle famiglie più agiate  e nobili del luogo e impreziositi da dipinti dell'epoca che ritraggono, tra gli altri, la Natività e la Visitazione. Ci sono nove altari lignei del XVII e XVIII secolo, otto sono ai lati della navata .

Spicca nell'abside una tela di grande valore raffigurante la Deposizione, proveniente dalla chiesa rupestre di Santa Filomena, i cui ruderi sono ancora visibili poco fuori dal centro storico.

 

L'altare maggiore, dedicato a San Carlo Borromeo, con le statue lignee di San Macario e San Rocco ai due lati, è sormontato da un grande crocifisso con due angeli.

A testimonianza del coinvolgimento dell'intera popolazione, sulla cantoria e alla base della colonna destra del presbiterio, campeggia il vecchio stemma della Congregazione dei Possidenti: due mani incrociate. Questo simbolo, quando nel 1809 Poggiodomo divenne comune autonomo staccandosi da Cascia, fu ereditato dalla nuova istituzione comunale, incarnando l'essenza del carattere dei suoi abitanti: capacità di ascolto, meditazione e attenzione.

 

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