Interior of a church with a vaulted ceiling, central altar adorned with a painting of the Madonna and Child, and wooden pews.
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Chiesa della Madonna della Crocetta

La piccola ma graziosa chiesa della Madonna della Crocetta si trova su uno dei tornanti che conducono al paese di Piegaro.

Venne fondata presumibilmente nella seconda metà del XVI, secondo la tradizione dalle famiglie dei vetrai piegaresi in ringraziamento della protezione accordata dalla Vergine nel corso delle fasi di lavorazione del vetro. Fu sede della Confraternita della Crocetta, come testimoniato dalla ricorrente presenza dello stemma, costituito da una piccola croce greca, che ricorre numerose volte all’interno dell’edificio. Nel 1851 la chiesa subì un importante intervento di restauro, come testimoniato dall’incisione sull’architrave della porta di ingresso.

Altare con immagine della Madonna col Bambino, incorniciata da colonne e candelieri, sotto una volta a semicerchio blu.

Affresco di Madonna col Bambino sull’altare maggiore. Una piccola croce greca è rappresentata nel ciondolo della Vergine e nello stemma in stucco.

Facciata di una chiesa con porta in legno sormontata da un piccolo rosone centrale con stemma con croce greca.

Facciata della Chiesa della Madonna della Crocetta

All’esterno, l’edificio si presenta molto semplice, con un campanile a vela e un piccolo rosone centrale presso la facciata, ove è campita la consueta croce greca. L’interno è a un’unica navata con volta a botte.

Nel soffitto sono degli affreschi databili tra il XVI e il XVII secolo che rappresentano l’Assunzione della Vergine, purtroppo in un cattivo stato di conservazione. Altri dipinti a tempera si trovano presso gli otto pannelli lignei presso la cantoria seicentesca della controfacciata, che rappresentano santi e personaggi biblici.

Sull’altare maggiore è una tela del XVI secolo con la Madonna col Bambino, che porta al collo una croce greca, circondata da decorazioni in stucco. Nell’altare di destra è conservata la statua policroma di San Giuseppe; in quello di sinistra, l’interessante statua lignea dell’Ecce homo, databile al XVIII secolo, ricoperta da un manto scarlatto che viene sostituito da un manto di altro colore nel corso della Settimana Santa, quando la statua, il giorno di giovedì, viene portata in processione con un suggestivo rito che contempla la presenza delle antiche confraternite piegaresi.

La chiesetta ospita la tomba del marchese Geremia Misciatelli, proprietario delle vetrerie piegaresi dal 1815 e fautore dell’ammodernamento della lavorazione del vetro, a sottolineare il legame tra la devozione alla Madonna della Crocetta e le maestranze vetraie del luogo.

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