Giunto alla sua undicesima edizione, dal 16 al 25 settembre, il Terni Festival Internazionale della Creazione Contemporanea torna a proporre alcune delle più interessanti realtà artistiche contemporanee.

Il Festival, nato come laboratorio di sperimentazione e di sviluppo di nuovi linguaggi, è diventato un palcoscenico capace di dare visibilità ad artisti nazionali e internazionali, uno spazio in cui cercare di superare le divisioni tra performance art, teatro, danza e musica.

La manifestazione, quest'anno, si sviluppa attraverso tre assi contigui, ma interconnessi: il teatro, la foresta e la città.

Il primo dedicato alla produzione e coproduzione del Teatro Stabile, tra drammaturgia, arte visiva e performativa.

Il secondo incentrato sul rapporto tra arte e rigenerazione urbana con un progetto curato dall'artista Leonardo Delogu che prevede la realizzazione di un villaggio temporaneo di case sugli alberi installate sui tigli del viale d'accesso al Caos – centro arti opificio Siri e che, nel corso del Festival, ospiteranno in residenza 5 artisti internazionali.

Il terzo, infine, che si focalizzerà invece sullo spazio pubblico con una serie di azioni site specific: dalla caverna musicale del pianista e compositore austriaco Marino Formenti al Circo Contemporaneo deI belga Circo Ronaldo, dal concerto pubblico targato Lieux Publique di Marsiglia, all'azione sul quartiere portata avanti dal collettivo milanese STRASSE.

Queste sono solo alcune delle performance e degli artisti del Terni Festival, in cui spettacolo, ricerca e azione saranno nuovamente protagonisti.

Per maggiori informazioni:

www.ternifestival.it