Julian Friedler (Retro Boz), Nicola Pucci (Vertigoland) e Pierpaolo Curti (White Corner) a Palazzo Collicola, Donato Piccolo (Butterfly Effect) alla chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, e Elio Casalino (Onirikon) alla Casa Romana: sono le Mostre Estive di Palazzo Collicola, a Spoleto, che proseguiranno fino al 2 ottobre 2016.

RETRO BOZ è una raccolta di oltre 150 opere, tra dipinti, sculture, installazioni e personaggi fantasmagorici dal carattere onirico e primitivo che, dal 1998 al 2016, raccontano la complessità di Julien Friedler, figura singolare nel panorama dell'arte contemporanea.

Al Piano Nobile di Palazzo Collicola è stata invece allestita la personale di Nicola Pucci, ricreando gli ambienti pittorici tipici dell'artista: densi di energia, esistenti ma astratti per una pittura misteriosa, drammaturgica, dinamica, ambigua, realistica e al tempo stesso assurda.

Pierpaolo Curti, ex calciatore professionista, ha fatto dello sport un'applicazione di metodo e disciplina, due input che ne hanno definito la genetica figurativa. La struttura del campo calcistico ha influenzato il meccanismo ottico di Curti: quel rettangolo lo ritroviamo per indizi logici, segnali metaforici, direzioni tracciate.

Prosegue "Opera Celibe", il ciclo di installazioni di arte digitale che dal 2015 anima l'ex chiesa SS Giovanni e Paolo con Butterfly Effect di Donato Piccolo. Partendo dal battito d'ali di una farfalla su un tamburo, prende forma una scultura modulare, che penetra lo spazio della chiesa nella sua interezza, trasportando il suono fino all'abside.
L'installazione di Donato Piccolo è visitabile fino al 10 luglio 2016.

Infine, la Casa Romana ospita ‘Onirikon' di Elio Casalino.  L'artista dipinge di notte e con la notte, assorbendo le radici barocche di una Roma che al buio mostra il suo aspetto veritiero, una Roma che rilascia la memoria sanguigna di Scipione, Mario Mafai, Tano Festa…  

Per maggiori informazioni:

www.palazzocollicola.eu