Partenza | Spello |
Arrivo | Spello |
Distanza | 24 km |
Dislivello | 400 m |
Difficoltà | facile |
Fondo | asfalto |
Bici consigliata | strada, ibrida |
Da vedere in zona | Spello, Assisi, Santa Maria degli Angeli, Rivotorto, Villa Fidelia. |
Per la sua breve distanza e le difficoltà altimetriche molto lievi quest’itinerario è sicuramente alla portata di tutti: si parte dalla parte alta della città di Spello, precisamente uscendo da Porta Montanara e seguendo le indicazioni per Perugia, senza prendere la strada che va verso Collepino e il Monte Subasio.
Imboccate via Poeta e alla prima diramazione mantenete la sinistra: dopo circa 300 metri, imboccate sulla destra Via degli Ulivi. Questo è uno dei tratti più suggestivi dell’itinerario, con la strada che taglia a mezza costa la montagna per diversi chilometri e scorre in mezzo ad uno stupendo uliveto, come suggerisce il nome stesso della strada. All’incrocio che s’incontra al chilometro 3,3 continuate ancora diritti fino a Capodacqua: tenetevi sempre sulla destra, senza imboccare le numerose stradine che scendono sulla sinistra.
Al chilometro 6,5, arrivati a Viole, imboccate la SS147 salendo verso Assisi, con pendenze sempre molto lievi. Dopo tre chilometri, alla rotonda appena fuori dal centro di Assisi, girate a sinistra verso Santa Maria degli Angeli e la Basilica di San Francesco: proseguendo diritti si può visitare la parte più alta della città e poi scendere al centro, magari fermandosi per un caffè. Al chilometro 9,8, subito dopo il grande parcheggio che si trova sulla destra, girate a sinistra sulla ripida discesa che va verso Rivotorto e San Damiano. Al termine della discesa, attraversate via Francesca e proseguite diritti in via Salette, fino a raggiungere l’incrocio con la strada principale al chilometro12,8. Qui, girate a sinistra: dopo circa 400 metri troverete la Basilica di Rivotorto. Da qui, ripartite e proseguite diritti per la strada principale che costeggia le quattro corsie, continuando diritti anche all’incrocio del chilometro 15,5.
Al chilometro 17 attraversate Capodacqua, mentre al chilometro 20 transitate davanti a Villa Fidelia, stupenda costruzione realizzata nel XVI secolo e arricchita nel XVIII secolo da un magnifico giardino all’italiana. Dopo circa un chilometro e mezzo ritornate a Spello e seguendo le indicazioni per il centro risalite fino al punto di partenza.
Spello, antica colonia romana, periodo del quale ancora oggi possiamo ammirare i resti del teatro, dell’Anfiteatro, delle mura, delle terme e dell’Arco di Augusto, è uno dei borghi più affascinanti da visitare lungo questo percorso. Il centro storico di Spello, che si mostra con caratteristiche medievali, ma ha mantenuto molte testimonianze di quando fu colonia romana, come il teatro, l’anfiteatro, le terme e il cosiddetto Arco di Augusto, antica porta di accesso all’acropoli. Tra gli edifici religiosi è notevole la chiesa di Santa Maria Maggiore (XII-XIII secolo), con grandi tesori d’arte all’interno: sul lato sinistro della navata la splendida cappella Baglioni decorata con affreschi del Pintoricchio, oltre a dipinti del Perugino e un antico pavimento in maiolica di Deruta. Appena fuori Spello si trova la splendida Villa Fidelia (XVI secolo), edificata dove un tempo sorgevano il Tempio di Venere, il Teatro e le Terme, ospita una ricca collezione di quadri, sculture, oggetti di antiquariato. Una visita d’obbligo va dedicata ad Assisi e alla Basilica di San Francesco, meglio descritte nell’itinerario STRADA 23, nonché al Parco Regionale del Monte Subasio e alla Basilica di Rivotorto.