Sarete accolti da una vegetazione rigogliosa e lussureggiante e da un ambiente naturale popolato di lecci, carpini neri, ontani, ornielli e pini di Aleppo. Una ricca fauna acquatica completa l’ecosistema dell’area e i sentieri sono popolati da numerose specie di uccelli, tra cui la rondine montana, il codirosso, il biancone e il gheppio.
Sentiero n. 1 “Antico passaggio”
È un percorso impegnativo, lungo poco meno di un chilometro con un dislivello di 150 metri (tempo di percorrenza: 1 h e 5 minuti, di cui 40 in salita), ed è l’unico che porta nella parte superiore delle cascate. Potete imboccarlo sia dal Belvedere Inferiore che dal Belvedere Superiore. Lungo il percorso potrete ammirare le grotte naturali e percorrere un tunnel che conduce al Balcone degli Innamorati, proprio sotto il primo salto della Cascata. Un angolo di paradiso, incastonato nella roccia di travertino, dal quale basta allungare un braccio per toccare le acque del fiume Velino in caduta libera.
Al limite del Belvedere Superiore si trova la “Specola”, una piccola torre panoramica fatta erigere nel 1781 da Papa Pio VI. Da qui potrete osservare l’arcobaleno delle Marmore, fenomeno visibile quando si creano particolari condizioni atmosferiche legate alla presenza di vapore acqueo.
Sentiero n. 2 “Anello della Ninfa”
È un percorso semplice e breve che conduce nel cuore delle Cascate (300 metri, con un dislivello di 40 m e un tempo di percorrenza di 20 minuti). Il fragore delle acque e la natura incontaminata lo rendono uno dei più emozionanti. Partendo dall’area del Centro di Educazione ambientale nel Belvedere Inferiore, percorrendo un sistema di scale e passerelle in legno, attraverserete un canale secondario della Cascata, nascosto tra la ricca vegetazione. Si tratta di una piccola cascata, laterale rispetto al secondo salto.
Sentiero n. 3 “L’incontro delle acque”
Altro percorso con un basso grado di difficoltà ma davvero incantevole (150 metri di lunghezza per un dislivello di 15 metri e un tempo di percorrenza di 20 minuti). Questo sentiero vi condurrà nella parte bassa della cascata fino a raggiungere il letto del fiume Nera. In questa zona, per la pressione con cui l’acqua precipita sui gradoni intermedi, si forma un aerosol che crea un habitat particolarmente ricco di vegetazione.
Sentiero n. 4 “La maestosità”
Conosciuto anche come il sentiero di Pennarossa, è il percorso turistico per eccellenza; la maggior parte delle foto del luogo, che sicuramente avrete visto e ammirato, sono state scattate dal belvedere lungo questo sentiero. Un grado di difficoltà media per una lunghezza di 500 metri vi separano dalla suggestiva vista dei tre salti della cascata.
Sentiero n. 5 “La rupe e l’uomo”
Il facile percorso lungo 1 km, con partenza dal Belvedere Superiore, ha un andamento pianeggiante e si sviluppa sul ciglio della rupe di Marmore, offrendo panorami mozzafiato.
Sentiero n. 6 “I leggi sapienti”
Il percorso di circa 1 km collega il Belvedere Inferiore a quello Superiore ed è adatto a escursionisti esperti, attrezzati con scarpe da trekking perché presenta un fondo sconnesso e a tratti ripido.
Consultate qui gli orari di ingresso e le informazioni sulle visite guidate e sulle attività didattiche.