Il santuario a cielo aperto ed il sentiero storico di Piandarca
In una terra pianeggiante e incontaminata si svolse nel 1221 uno degli episodi più celebri della vita di san Francesco: la famosa predica agli uccelli.
Questo luogo si chiama Piandarca, una località di notevole bellezza paesaggistica e di assoluto silenzio, sito nel comune di Cannara.
Si tratta di un ampio spazio di circa 6000 metri quadrati, circondato da campi coltivati, uliveti, filari di pioppi. Il panorama è magnifico: si possono cogliere insieme, in un solo colpo d’occhio, le colline di Perugia, la cittadina di Assisi, i monti Martani e le colline di Orvieto.
IL SENTIERO STORICO E IL SANTUARIO A CIELO APERTO
Secondo la tradizione, confermata dalla storiografia francescana, in mezzo a questo meraviglioso paesaggio, si snoda un piccolo sentiero di circa due chilometri e mezzo, detto ‘Sentiero Storico’, che san Francesco percorse in direzione di Bevagna, dopo aver predicato a Cannara nella primavera del 1221: lungo la strada si accorse di una straordinaria moltitudine di uccelli, ai quali rivolse la sua predica. Si tratta di uno degli episodi più poetici e noti della vita di san Francesco, fonte di ispirazione per tanti artisti, come Giotto (Basilica Superiore, Assisi), Benozzo Gozzoli (Montefalco, San Francesco) e persino musicisti, come Franz Liszt.
A metà percorso, sull’argine sinistro del torrente Formella, che secondo la tradizione popolare è il luogo esatto della predica, è stata posta una scultura - pietra dell’artista magionese Sestilio Burattini, e della sua allieva Jelena Panjkovic.