Dettaglio guide
Visiteremo: il pozzo di S.Patrizio, eccezionale e suggestiva opera di Antonio da Sangallo il Giovane. Poi arriveremo al famoso Duomo con gli impressionanti affreschi del Giudizio Universale (la "cappella Sistina di Orvieto") dipinti dal Beato Angelico e Luca Signorelli, la commovente Pietà di Ippolito Scalza, le grandi statue degli Apostoli, riportate nella loro sede dopo 100 anni di assenza solo nel 2019 e le due straordinarie sculture dell'Annunciazione. Ci recheremo quindi nell'adiacente Museo dell'Opera del Duomo dove sono custodite, tra altri capolavori del passato, le imponenti pale cinquecentesche degli altari laterali. Infine faremo un giro nel centro per ammirare I palazzi nobiliari.
guida turistica
Biglietti d'ingresso, trasporti e tutto quanto non è compreso al punto "L'opzione di vendita include"
Solo camminare normalmente, per il pozzo di S. Patrizio salire e scendere scale
Nel maestoso Duomo di Orvieto ammireremo il capolavoro dei primissimi anni del ‘500 che rivela la straordinaria maestria di Luca Signorelli: Fine del Mondo e Giudizio Universale. Sono affreschi famosi, di grande impatto visivo ed emozionale, che si potrebbero definire "la Cappella Sistina di Orvieto". Forse siete già stati qui, ma con una guida professionale scoprirete curiosità e dettagli che sicuramente non conoscevate. Inoltre, solo nel 2019 sono tornate al loro posto, dopo più di 100 di assenza, le grandi statue cinquecentesche degli Apostoli e la magnifica Annunciazione di Francesco Mochi. Ma non basta: ammireremo anche altri capolavori che si trovano all'interno di questa splendida e ricca cattedrale. Nel vicino Museo dell'Opera del Duomo potremo osservare dipinti ed altre opere importanti. Faremo quindi una camminata per la città: Passeremo anche per la piazza della Repubblica (dove sorgono il municipio dalla facciata cinquecentesa e la chiesa di S. Andrea) e davanti a vari palazzi nobiliari. Infine, il Pozzo di S.Patrizio ci attende: faremo una spettacolare discesa nel ventre della terra fino alla profondità dell’acqua. E’ un monumento di grande suggestione, un’opera d’ingegneria architettonica unica nel suo tempo, che si deve ad Antonio da Sangallo il Giovane.
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