I venerdì al museo
Quattro appuntamenti dedicati al passato e alla storia della Città del Festival dei Due mondi: sono "I venerdì al museo" del museo archeologico nazionale di Spoleto.
Si inizia il 26 febbraio con "Spoleto: la forma della città antica" con Liliana Costamagna, per poi proseguire il 18 marzo con l'incontro di Nicola Bruni e Joachim Weidig "Piazza d'Armi: la necropoli principesca".
Il 15 aprile, invece, sarà la volta di Maria Laura Manca con "Cortaccione: la tomba monumentale" per chiudere infine il 27 maggio con Stefano Creatore (Società Kronos) e "Spoleto: la cinta muraria della città" con visita guidata conclusiva.
Il museo, con sede nell'ex monastero di Sant'Agata, è sorto alla fine del XIV secolo nell'area del teatro romano di Spoleto.
Al primo piano si trovano i reperti del centro urbano e del territorio circostante che raccontano le fasi più antiche della città, dall'Età del Bronzo all'epoca romana. Al secondo piano, invece, sono conservati i reperti provenienti dalla Valnerina che, in antichità, intratteneva stretti rapporti con Spoleto.
Al piano terra si trova la sezione dedicata al Teatro Romano che introduce alla visita ai resti del monumento, riportati alla luce tra il XIX e il XX secolo.
Tutti gli incontri avranno inizio alle 16.30Per maggiori informazioni:
http://www.comunespoleto.gov.it/