Celebrazione San Francesco d’Assisi
Assisi, città natale di San Francesco, accoglie le solenni celebrazioni in suo onore che dal 24 settembre al 4 ottobre renderanno ancora più mistica l’atmosfera che si respira nei luoghi del Santo. Un rito che si ripete dal 4 ottobre 1939, anno in cui Pio XII proclamava Francesco Patrono primario d'Italia.
Il centro delle celebrazioni è la Basilica che domina il colle su cui sorge Assisi. Le celebrazioni durano per più giorni e coinvolgono tutta la città, attraverso iniziative religiose e civili. Il culmine è la solenne cerimonia del Transito – nella Basilica inferiore – che racconta il passaggio dalla vita alla morte di San Francesco. Ogni assisano ha in casa il ramoscello d’ulivo che viene distribuito, al termine, sul sagrato della chiesa. Sabato 3 ottobre, giorno del Transito, arriverà anche Sua Santità, Papa Francesco per la firma della sua nuova enciclica, Fratelli Tutti.
Quest’anno a rappresentare l’Italia nella commemorazione del suo Patrono è la Regione Marche. È tradizione, infatti, che ogni anno una regione arrivi ad Assisi per offrire l’olio che alimenterà la lampada votiva che arde nella cripta di San Francesco per i successivi dodici mesi. Il significato del rito dell’offerta è molto sentito in quanto l’olio che brucia nella lampada diventa sorgente di luce e di benedizione e guida il cristiano nel cammino della Fede.
A presenziare alla Solenne Celebrazione del 4 ottobre ci sarà il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Come ogni anno, in ricordo di Frate Jacopa, la nobildonna romana amica di san Francesco presente alla Porziuncola nell’imminenza del Transito, verrà consegnata a una donna del nostro tempo testimone di fede, speranza e carità. la Rosa d’argento.
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme anti-covid. È possibile seguire le celebrazioni in diretta streaming su www.sanfrancescoassisi.org e su www.porziuncola.org.
Scoprite il programma QUI.
Per informazioni:
www.sanfrancescoassisi.org