UmbriaEnsemble - Suoni di boschi e d'abbazie & Il risveglio del Borgo
Due nomi che simbolicamente aprono e chiudono la grande stagione culturale romantica consegnando Perugia, grazie alla loro opera, al milieu culturale nazionale ed europeo: Tommaso Minardi e Guglielmo Calderini. A loro si ispira il Concerto di UmbriaEnsemble previsto Venerdì 6 Ottobre alle ore 19, nell’Aula Magna dell’Accademia dedicata alla statua dell’Ercole Farnese. A Tommaso Minardi, allievo di Antonio Canova e, tra il 1819 ed il ‘22, Direttore dell’Accademia a cui impresse una svolta decisiva nella riorganizzazione didattica, gli artisti di UmbriaEnsemble (Andrea Trovato, Pianoforte; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello) dedicano il Trio op.11 di Ludwig van Beethoven; mentre a Guglielmo Calderini, eclettico architetto perugino che progettò – tra tante opere magistrali in tutta Italia – il Palazzo di Giustizia a Roma, è accostato il Trio op.114 di Johannes Brahms che, alla visione e alla sensibilità dell’artista perugino, ben si lega non solo per l’impianto monumentale, ma anche per quel tono crepuscolare che sembra non voler disperdere alcuna espressione di una lunghissima e ricca stagione ormai al tramonto.
Cultura, ma anche Natura, in questo secondo fine settimana d’Ottobre per UmbriaEnsemble. In un’endiadi sempreverde e mai tanto stimolante e significativa come oggi, il palcoscenico del giorno dopo è magicamente inusuale: la piazzetta/cisterna di un minuscolo castello in Valnerina, luogo di fiabe e leggende che la Musica sa narrare magnificamente.
Per il quinto anno consecutivo, e sempre nel secondo fine settimana di Ottobre, UmbriaEnsemble è protagonista de Il Risveglio del Borgo, sobria e raffinata opportunità per riavvicinarsi al mondo della Natura, ai suoi ritmi, ai suoi silenzi, profumi e colori. Alle sue più recondite vibrazioni che la Musica accende, a Pontuglia, frazione di Scheggino, Sabato 7 Ottobre con inizio dalle ore 15.30.
Le musiche originali di Autori antichi e moderni di diverse nazioni e culture, interpretate da Myriam Hidber-Dickinson al Flauto; Luca Ranieri alla Viola; M. Cecilia Berioli al Violoncello, sono tutte unite dal comune denominatore dell’ispirazione naturalistica. Piacevole e corroborante sfida a portare la Musica d’Arte fuori dai luoghi tradizionalmente ad essa associati, per valorizzarne la forza comunicativa e l’intensità espressiva, nella naturale risonanza degli elementi naturali, in un cerchio inclusivo che risvegli la sopita eterna bellezza.
Per maggiori informazioni:
sito web: umbriaensemble.it