Dettaglio tour
Arte, Gastronomia, Tradizioni sono patrimonio delle Genti
Città di Castello – Montone - Pietralunga
Programma di massima
1°giorno: Arrivo e sistemazione nelle camere riservate a pochi passi da Città di Castello e giornata alla visita della cittadina e dintorni. Accompagnati da Guida turistica 2 ore circa. Scendendo da Piazza Gabriotti e lungo Corso Cavour si passa accanto al Palazzo del Podestà e al Palazzo Comunale, progettati da Angelo da Orvieto. Visita della Cattedrale, del Museo Diocesano e del Campanile Rotondo. La visita continuerà con la Chiesa di San Francesco, di San Domenico, con Palazzo Vitelli alla Cannoniera, sede della Pinacoteca Comunale, seconda solamente alla Galleria Nazionale dell’Umbria con magnifiche opere dal 200’ al 900’. Pranzo in ristorante . Nel pomeriggio proseguimento per la visita libera ai Musei Burri (Fondazione Palazzo Albizzini ed ex Essiccatoi dei Tabacchi). L’ampia produzione di Arte che i due Musei possiedono impone di costruire una visita integralmente dedicata a questo Artista che ha così amato la sua terra da consegnarle un patrimonio di valore inestimabile e ha permesso a Città di Castello di essere conosciuta in tutto il mondo e di essere denominata “Terra della modernità”. Cena e pernottamento in Hotel.
2° giorno: Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla visita di Montone e Pietralunga.
MONTONE : La storia di Montone, iniziata nel IX secolo, è profondamente legata alle vicende della famiglia Fortebraccio, che aveva la signoria del territorio. Nel 1200 la famiglia decise di superare politicamente e pacificamente le lotte per la conquista del territorio conteso da Perugia, Gubbio e Città di Castello: cedettero a Perugia ogni loro bene e ricevettero in cambio il titolo di "nobili perugini" e altri privilegi. Nel 1368 nacque a Montone il più famoso dei Fortebraccio: Andrea detto poi Braccio da Montone, che divenne uno dei più celebri capitani di ventura. Dopo la sua morte e dopo alterne vicende, Montone fu sottoposta al dominio della Chiesa. Ritornò Comune autonomo solo alla nascita del Regno d'Italia (1860).
PIETRALUNGA Il centro abitato ha origini preistoriche, come testimonia il ritrovamento del "flauto di Pietralunga" in osso ricavato da una tibia umana, oggi conservato nel Museo Archeologico di Perugia. La fondazione di Pietralunga, tuttavia, si deve al popolo umbro (II-I secolo a.C.). Dell'epoca romana restano testimonianze significative sul territorio, come tracce di insediamenti urbani con relative costruzioni (villae), di cui ancora oggi sono visibili i resti, acquedotti e strade. La storia di Pietralunga è intrecciata a quella di Città di Castello, al quale si sottomise volontariamente nel XIV secolo fino al 1817, quando la città tornò ad essere comune autonomo e parte dello Stato della Chiesa fino al 1860, data di nascita del Regno d'Italia. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento in Hotel.
3° giorno: Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla scoperta del mondo del tartufo. Insieme al tartufaio presso la tartufaia per vedere il cane all’opera nel cercare, trovare ed estrarre il tartufo. Pranzo / Degustazione al termine di una particolare esperienza.
Prenotazioni previo contatto telefonico e successiva mail
turismo@yellowrabbit.it.
30% di acconto alla conferma - Saldo 15 gg. prima dell'arrivo.
Penali di annullamento
- Sistemazione in hotel 3*** in camera doppia o matrimoniale con servizi privati con trattamento di mezza pensione (colazione e cena) + n.2 pernottamenti
- n. 2 Pranzi in corso di escursioni
- Guida Turistica 2 ore a Città di Castello
- Visita guidata alla Tartufaia
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Trasporti, mance, tassa di soggiorno, extra di carattere personale, e quanto non espressamente indicato nella quota comprende.
Arte, Gastronomia, Tradizioni sono patrimonio delle Genti
Città di Castello – Montone - Pietralunga
Programma di massima
1°giorno: Arrivo e sistemazione nelle camere riservate a pochi passi da Città di Castello e giornata alla visita della cittadina e dintorni. Accompagnati da Guida turistica 2 ore circa. Scendendo da Piazza Gabriotti e lungo Corso Cavour si passa accanto al Palazzo del Podestà e al Palazzo Comunale, progettati da Angelo da Orvieto. Visita della Cattedrale, del Museo Diocesano e del Campanile Rotondo. La visita continuerà con la Chiesa di San Francesco, di San Domenico, con Palazzo Vitelli alla Cannoniera, sede della Pinacoteca Comunale, seconda solamente alla Galleria Nazionale dell’Umbria con magnifiche opere dal 200’ al 900’. Pranzo in ristorante . Nel pomeriggio proseguimento per la visita libera ai Musei Burri (Fondazione Palazzo Albizzini ed ex Essiccatoi dei Tabacchi). L’ampia produzione di Arte che i due Musei possiedono impone di costruire una visita integralmente dedicata a questo Artista che ha così amato la sua terra da consegnarle un patrimonio di valore inestimabile e ha permesso a Città di Castello di essere conosciuta in tutto il mondo e di essere denominata “Terra della modernità”. Cena e pernottamento in Hotel.
2° giorno: Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla visita di Montone e Pietralunga.
MONTONE : La storia di Montone, iniziata nel IX secolo, è profondamente legata alle vicende della famiglia Fortebraccio, che aveva la signoria del territorio. Nel 1200 la famiglia decise di superare politicamente e pacificamente le lotte per la conquista del territorio conteso da Perugia, Gubbio e Città di Castello: cedettero a Perugia ogni loro bene e ricevettero in cambio il titolo di "nobili perugini" e altri privilegi. Nel 1368 nacque a Montone il più famoso dei Fortebraccio: Andrea detto poi Braccio da Montone, che divenne uno dei più celebri capitani di ventura. Dopo la sua morte e dopo alterne vicende, Montone fu sottoposta al dominio della Chiesa. Ritornò Comune autonomo solo alla nascita del Regno d'Italia (1860).
PIETRALUNGA
Il centro abitato ha origini preistoriche, come testimonia il ritrovamento del "flauto di Pietralunga" in osso ricavato da una tibia umana, oggi conservato nel Museo Archeologico di Perugia. La fondazione di Pietralunga, tuttavia, si deve al popolo umbro (II-I secolo a.C.). Dell'epoca romana restano testimonianze significative sul territorio, come tracce di insediamenti urbani con relative costruzioni (villae), di cui ancora oggi sono visibili i resti, acquedotti e strade. La storia di Pietralunga è intrecciata a quella di Città di Castello, al quale si sottomise volontariamente nel XIV secolo fino al 1817, quando la città tornò ad essere comune autonomo e parte dello Stato della Chiesa fino al 1860, data di nascita del Regno d'Italia. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento in Hotel.
3 giorno: Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla scoperta del mondo del tartufo. Insieme al tartufaio presso la tartufaia per vedere il cane all’opera nel cercare, trovare ed estrarre il tartufo. Pranzo / Degustazione al termine di una particolare esperienza.